Category Archives: visual art

Stefano Riccesi :: Rosa del mattino

Riccesi_cover

 

Free download: http://maldoror.noblogs.org/files/2014/11/StefanoRiccesi_RosaDelMattino.pdf

 

«Il movimento del desiderio dà impulso e forma alla realtà, ne è la pura sostanza, poiché niente viene a essere senza un principio di movimento. Ma per abbandonarvisi appieno è necessario accordarsi alla sua impermanente gratuità, e poi sapere che non si possono sperimentare vette senza valli, e infine nutrire una volontà di vivere libera dalla dipendenza dal tempo, libera di godere del reale più che del possibile. Un godimento libero dalle prigioni della speranza e della durata, serenamente e ferocemente presente alla realtà. (…) Sai, le cosiddette leggi naturali non sono che modi della mente per descrivere la relativa coerenza dell’universo. Credi forse che cadendo una pallina voglia rispettare la forza di gravità? La natura si autorganizza ma non segue leggi. E in un mondo senza legge, che sboccia e gode di sé senza controllo né vie prestabilite, in un mondo senza altro senso che la meraviglia, per me si può solo abbandonare la bontà e la giustizia apprese per tornare a fare spazio alla volontà della vita», Stefano Riccesi.

Illustrazioni: Carmine Mangone.



Maurizio Landini :: Esacerbo


Maurizio Landini, Esacerbo. 20 poesie immature

con opere astratto-informali di Cristina Cattaneo

“Mi indigno. / Mi ordigno.”

Free download dell’ebook: http://maldoror.noblogs.org/files/2012/04/MaurizioLandini_Esacerbo.pdf



René Char :: In trentatré frammenti


Ebook gratuito in pdf: http://maldoror.noblogs.org/files/2012/02/ReneChar_In33frammenti.pdf

Una breve e folgorante antologia di frammenti poetici assemblati dallo stesso autore nel 1956.

René Char, uno dei più grandi poeti del Novecento (ex membro del gruppo surrealista parigino ed ex partigiano), rinnova qui la sua ricerca di senso saccheggiando le sue prime raccolte di versi.

La nostra edizione è illustrata da 33 disegni automatici di Donatella Vitiello.





INTERZONE :: Ian Curtis e i Joy Division


Free ebook [7,31 MB]: http://maldoror.noblogs.org/files/2011/11/INTERZONE_JoyDivision.pdf



Interzone è la seconda sperimentazione di Maldoror Press nell’ambito della mail art digitale, dopo la pubblicazione di Corpi che amano.

Raccogliendo una serie di contributi visuali su Ian Curtis e i Joy Division, il progetto Interzone è nato con l’obiettivo di consentire, a coloro che sono estimatori e fan del gruppo inglese, di mettere la propria creatività in un’opera collettiva e open.

La risultante grafico-editoriale – che potete ammirare nell’ebook che presentiamo – è un assemblaggio di versi tratti dai testi della band di Manchester uniti ad una serie di immagini a tema prodotte dai partecipanti con le tecniche più disparate.
Abbiamo accolto le opere così come ci son pervenute, preservando l’autenticità degli stati d’animo da cui sono scaturite, perché è negli occhi e nel cuore di chi ha ascoltato e vissuto i Joy Division (e il punk e la new wave tutti), la voce di una generazione in qualche modo interrotta e che attraversa trasversalmente gli ultimi tre decenni [D.V.].


Roberto Belli :: Il corpo che non ho ancora scritto


il corpo carezzato ha
un tempo _ come la mia mano che
ha un tempo come c’è un tempo
per il sangue la luce la mano

e il sangue rimescolato scrive :
tutte le luci sono polvere
o dell’amore o della morte


 

free book in pdf: http://maldoror.noblogs.org/files/2011/11/RobertoBelli_IlCorpoCheNonHoAncoraScritto.pdf



testi: ROBERTO BELLI, aka nihilNONorgan

opere visuali: Gianguido Oggeri Breda

con una nota di Carmine Mangone

 

* * *

C’è una ricerca spasmodica di senso. Una ricerca incessante, orgogliosa, che deriva dal nostro bisogno di un territorio, di uno spazio dove poterci sentire parte integrante dell’esistente. Abbiamo bisogno d’un ritaglio di mondo che si faccia dimora, in cui cioè poter acquisire una nostra realtà e abitare sicuri, mappandovi le linee di transito, i nascondigli, i confini mobili dell’ignoto.
Il mondo che abitiamo è fatto di parole, voci, suoni. Non solo di materia e corpi.
Nel nostro mondo, le parole sono come segnavia – fissano i luoghi comuni in alleanze di segni e in senso condiviso – ma diventano ponti allorché ci incitano all’oltrepassamento dei luoghi comuni e al loro ridisegno.
Laccio emostatico dell’impossibile, passerella tesa sopra un abisso colmo d’eventualità: la poesia è uno di questi ponti, di questi lazo dell’amicizia, soprattutto quando esula dall’idea maggioritaria e patetica di un genere letterario.
Nell’aria, nella distanza, tutto deve turbinare. La stasi preserva l’adiacenza, ma uccide la prossimità. Non si scrive mai per intero l’idea dell’amicizia. I legami devono restare opere aperte, misure estreme contro la banalità del morire. Solo così il nero resta un campo di possibilità e reca in sé i nostri corpi odierni e a venire.

 


CORPI CHE AMANO :: il catalogo del nostro primo progetto di mail art digitale

free ebook [20 Mb]: http://maldoror.noblogs.org/files/2011/05/CorpiCheAmano.pdf

 

“L’amore non è un impiego dei corpi, bensì un lavorio, un disegno, in grado di riassettare l’intero mondo ad ogni istante.
Non si muore per amore, ma dell’inspiegabile negligenza che pone fine al gioco. Che sia l’immagine a prendersi cura dell’incommensurabile?”

[dalla nota introduttiva di Donatella Vitiello.]

 

L’ebook presenta gli apporti artistici o grafico-testuali pervenuti liberamente alla Maldoror Press dopo l’invito di adesione al progetto di mail art digitale Corpi che amano.

La pubblicazione raccoglie opere di: Federica “Nightingale” Galetto, Antonella Taravella, Francesco Mestria, Daniela Montella, Luc Fierens, Simona Pocorobba, Antonia Salvadei, Cinzia Mastropaolo, Genny Muffy, Dewi Arts, Joshua Gasparro, Elena Gjorgjievska, Andrea dei Sedizi, Carmine Mangone, Pino Lecce, Valentina Sbardellati, Miguel Jimenez, Roberto Terracciano, Bernardo Anichini, Duccio Scheggi, Veronica Rivolta, Loredana Di Biase, Mario Pischedda, Pietro Damiano, Ksenja Laginja, Dimenticanza, Francesco Cornello, SanLuca, Francesco Scarano.

In allegato al pdf, un brano dark ambient di Svart1: Magie noire, sorta di OST dell’ebook.