Category Archives: Benjamin Péret

I surrealisti e Violette Nozières

 

Violette ha sognato di disfare
Ha disfatto
L’orribile nodo di serpi dei legami di sangue

(Paul Eluard)

 

 

free ebook: http://maldoror.noblogs.org/files/2011/04/GruppoSurrealista_VioletteNozieres.pdf

 

Nell’agosto 1933, la liceale diciottenne Violette Nozières viene arrestata per aver avvelenato i propri genitori e l’opinione pubblica dell’epoca s’infervora su temi come l’onore della famiglia borghese, l’incesto, il parricidio e altre simili squisitezze. Il gruppo surrealista parigino ne approfitta subito per sputare fuoco e fiamme sulla famiglia, vista come fondamento della società repressiva, in un pamphlet che raccoglie testi poetici e illustrazioni di: André Breton, Salvador Dalì, René Char, Yves Tanguy, Paul Eluard, Max Ernst, Maurice Henry, Victor Brauner, E.L.T. Mesens, René Magritte, César Moro, Marcel Jean, Benjamin Péret, Hans Arp, Gui Rosey e Alberto Giacometti.

Questa è la prima edizione italiana integrale, con una prefazione di Andrea Bruni.
[ Traduzione di Carmine Mangone. Copertina di Andrea Lecca.]

 


Le poesie pornografiche e scanzonate del surrealista Benjamin Péret

Benjamin Péret, Ciò che sale lungo le tue cosce

ebook gratuito in pdf: http://maldoror.noblogs.org/files/2010/10/BenjaminPeret_PoesiePorno.pdf

I testi pesantemente osceni della presente raccolta sono tratti da: Les Rouilles encagées/Le Couilles enragées, opera che il poeta e rivoluzionario surrealista Benjamin Péret scrisse nel 1928, pubblicandola però nella sua integrità soltanto nel 1954 con l’editore parigino Eric Losfeld.

Qui li abbiniamo surrealisticamente ad alcuni problemi scacchistici dell’ungherese László Polgár, fornendovi le soluzioni in ultima pagina.


Il poeta e rivoluzionario Benjamin Péret

Ecco la prima opera in versi di stampo squisitamente dadaista di Benjamin Péret. Correva l’anno 1921, apogeo delle attività del gruppo Dada parigino.

Péret sarebbe diventato in seguito una colonna del movimento surrealista internazionale e, tra le altre cose, avrebbe combattuto in Spagna nel 1936-37 tra le file del POUM e della Colonna Durruti.

Testi frizzanti, ironici, senza costrizioni metriche o semantiche. Distanti anni luce dalle corbellerie di tutti quei poeti che poetano e basta.

http://maldoror.noblogs.org/gallery/4521/IlPasseggeroDelTransatlantico.pdf